tovagliette cover

Una volta la tovaglietta era una collezione di loghi di attività locali: carta puzzolente e grafica agghiacciante, anche perché la maggior parte di questi loghi erano di una bruttezza esasperante.

Questo è uno degli articoli più sottovalutati di sempre. Nel tempo ha subito molti cambiamenti soprattutto grazie alle grandi catene che hanno un po’ fatto scuola su come trattare la clientela e farla sentire a proprio agio: tutto sommato ognuno, adesso, può permettersi di personalizzare gli articoli senza spendere un rene.

Partire dalla tovaglietta è un gran punto di partenza per cominciare a curare quegli aspetti legati alla comunicazione che i ristoratori spesso trascurano, anche per mancanza di tempo, il resto verrà da se. Ho cercato di individuare vari tipi di tovaglietta e di scovarne di strane e creative che spero possano essere utili sia ai designer quanto alle aziende.

Il classicone: la tovaglietta per far giocare i bimbi

In tanti non hanno ancora capito quanto sia fantastico ricevere una tovaglietta e un regalino per i bimbi, una volta messi a tavola. Prendiamo esempio dalla tovaglietta di Roadhouse che riesce ad intrattenere anche i bimbi più casinari! Insomma, i genitori apprezzano tantissimo questo tipo di omaggio. Perché si, la tovaglietta diviene magicamente un regalo, aggiungendosi alla funzione primaria legata all’igiene.

E si sa, i bimbi, spesso, ordinano una volta visualizzato il prodotto: quindi perché non stampare una tovaglietta con i menù bimbi, da scegliere solo indicando con un dito?

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La tovaglietta può contenere giochi, uno spazio per fare un disegnino, personaggi da colorare, quiz semplici e divertenti che possano essere anche utili ad imparare qualcosa

Meno classicone: la tovaglietta per i grandi

Anche ai grandi piace giocare: dopotutto chi esce lo fa per stare insieme ad altri o per mangiare qualcosa di buono in allegria. Perchè non preparare un gioco per intrattenerli?

osteria dei quarantaquattro

Da una raccolta di detti tipici del posto da completare con le parti mancanti, quiz, domande, proposta di giochi al tavolo: la creatività non ha limite! tra l’altro ogni zona d’Italia ha le proprie tradizioni, caratteristiche, abitudini e per questo non esiste un modello standard: il consiglio è far sentire a proprio agio sia i clienti che vengono da fuori facendo conoscere loro le tradizioni, sia intrattenere la gente del posto, i clienti abituali.

Quella che dovrebbero stampare tutti: la tovaglietta che fa spendere di più.

tovaglietta prelibatezza

La tovaglietta approfondimento

Siete particolarmente fieri degli ingredienti del vostro locale? Utilizzate un tipo di carne molto ricercato? Il pane dei vostri panini è speciale? Il pesce dei vostri piatti è a km zero? Utilizzate un metodo di cottura diverso da tutti i competitors? La cucina è etnica e vi va di rassicurare i clienti scettici sull’origine dei prodotti? Potete realizzare tovagliette che descrivano la qualità e l’attenzione agli ingredienti, ai metodi di cottura. Ad esempio negli steack house i carnivori hanno una passione per la scelta del taglio giusto e della cottura perfetta: allora le tovagliette diventano schede informative relative ai diversi tagli di carne.

tagli carne tovaglietta

La tovaglietta tattica

Stai per aprire un ristorante e vorresti avere una caratteristica che ti faccia ricordare dalla gente? Ebbene, potresti Stampare una tovaglietta con una parte circolare dove posare il piatto… trasparente! Così da cambiare design ai tuoi piatti ogni volta, in modo semplice e alternativo!

tovaglia tattica

La tovaglia-menù

Le risorse economiche sono proprio al limite massimo? Niente paura, puoi stampare una utilissima tovaglietta-menù. Da portare, ovviamente, a tutti appena seduti. Così facendo il ristorante è costretto a far accomodare al più presto i clienti e ognuno avrà la lista delle cose da mangiare davanti, per tutto il pasto! Sicuramente, se non cadranno chili di pomodoro sulla carta, riusciranno a leggere ancora qualcosina di sfizioso da ordinare.

tovaglietta menu

La tovaglietta interattiva

La tovaglietta social

Instagram e food vanno a braccetto praticamente da sempre: la moda di pubblicare piatti, location, frappuccini è lentamente dilagata creando una vera e propria dipendenza.

Chiedere alle persone di condividere una foto nel locale per ottenere un premio? Why not! Oppure, semplicemente, chiedere di rimanere connessi tramite il vostro “social di punta” in modo da tenere sempre informati i clienti affezionati su eventi, novità, sconti e tutto ciò che vi verrà in mente? E allora, facciamolo con la tovaglietta, no?

Ormai è da pazzi non utilizzare i social nella propria strategia: soprattutto i millennials dettano le regole del mercato. Sono smart, amano il digital e soprattutto usano tantissimo i social. Anche per scegliere il ristorante dove mangiare.

Mangiare non è più consumare cibo ma vivere un’esperienza: design, colori, presentazione del cibo: i millennials vogliono cibarsi dell’anima del locale.

ferragni pizza

La tovaglietta assurda

Effettivamente questa è una chicca che pochi, come McDonald’s, possono permettersi. Siamo in Olanda.

tovaglietta mac smart

Il “McDonald’s Mc Trax” fu lanciato nel 2016 e permetteva di creare una base tramite un’apposita tovaglietta a cui era possibile appoggiare il proprio smartphone, collegarlo via bluetooth e premere i tasti della tovaglietta per creare melodie, aggiungere effetti e registrare la propria voce. Il beatmaking è amato da i giovani e l’intenzione di McDonald’s è sempre la stessa: vuole che i giovani si abituino a passare del tempo nel fast food spendendoci i propri soldi, cosicchè si fidelizzino fino a portarci i propri figli una volta diventati genitori. E ci vuole il video per capire.

Insomma, come abbiamo capito è il momento di essere creativi e di sviluppare tutto il potenziale delle nostre attività in modo da fidelizzare sempre di più la clientela, farla sentire meglio, a casa.

Sicuramente chiamare un designer sarebbe la scelta migliore per ottenere risultati soddisfacenti: perché non farlo proprio ora?