facebook creator studio

Entrando nel Creator Studio o guardando ai risultati di un determinato post nell’ultimo periodo, ti sarà capitato di notare l’arrivo di una nuova metrica che attribuisce un punteggio al post, seguita da un più o un meno.

Si tratta del Punteggio di distribuzione (Distribution Score), un nuovo arrivo utilissimo per capire (finalmente!) a colpo d’occhio quali post funzionano di più in termini di Portata Organica (persone raggiunte senza pagare), cosa ha inciso e, quindi, su cosa puntare per migliorare le performance; in un sistema in cui avere “visibilità gratuita” per i propri post è sempre più difficile, questa metrica arriva come qualcosa di davvero prezioso da usare.

Come funziona il Punteggio di Distribuzione?

Come utilizzarlo in pratica?

Cosa è il Punteggio di distribuzione e come viene calcolato

Più il Punteggio di distribuzione è alto, più il contenuto è visibile organicamente su Facebook.

 ScreenShot Creator Studio

Si tratta di un dato che mostra come ogni post della tua pagina sta performando tenendo conto di determinate metriche fondamentali per raggiungere più persone su Facebook. È possibile trovarlo sia nel Creator Studio accanto alle altre metriche relative ai post già pubblicati, sia sotto ogni singolo post pubblicato in pagina, sempre accanto agli altri dati, come interazioni e copertura; se non lo vedi non preoccuparti, si tratta di una metrica in roll out e non ancora disponibile per tutti.

Il Punteggio di pertinenza viene calcolato tenendo conto delle performance precedenti della tua pagina, ma le metriche usate per il calcolo sono diverse se parliamo di video o altri formati:

Insomma, un lavoro di comparazione specifico e certosino che fare manualmente sarebbe molto complicato.

Come usare il Punteggio di distribuzione per migliorare la visibilità dei nostri post?

Bilanciare contenuti che ci permettano di coinvolgere la nostra community e allo stesso tempo convertire (naturalmente con una solida strategia di advertising) è la chiave per avere successo nei social; in questo senso il Punteggio di distribuzione può darci una bella mano per valutare su quali contenuti puntare.

Schermata distribuzione

Come detto, questo punteggio viene attribuito ai contenuti che pubblichiamo sulla base di ciò che abbiamo fatto in precedenza. In base al range in cui ricade il punteggio,possiamo capire come sta performando il post:

Per comprendere però cosa ha inciso sulle performance, dobbiamo cliccare sul punteggio stesso e vedere quali metriche hanno inciso di più, differenti per video e altri formati:

punteggio distribuzione metriche

Cosa ha inciso di più? Commenti o click? Condivisioni o reazioni? Basta cliccare sul punteggio presente sotto ogni post per scoprirlo.

Comparare i post con la migliore performance in termini di Punteggio di distribuzione con i peggiori ci permette quindi di capire quale tipologia di rubrica, narrazione, supporto visivo permette di avere maggiore visibilità e quindi rivedere i nostri piani editoriali anche alla luce di questo.

Dico “anche” perché, per quanto sia importante avere maggiore visibilità all’interno delle piattaforme social, non può e non deve essere il nostro unico indicatore di performance: i post a obiettivo vendita per esempio generalmente portano meno interazioni e quindi anche meno Portata Organica, ma più conversioni e quindi, nonostante non siano così “appealing”, hanno un’importanza cruciale nella nostra strategia.

Come usare il Punteggio di distribuzione, in pratica?

Analizza le performance dei post che hai pubblicato nell’ultimo mese:

quali hanno il miglior Punteggio di distribuzione?

Cosa hanno in comune? Tematiche, lunghezza, copy?

Cosa ha inciso di più nelle performance positive? Minuti visti in media, impression, condivisioni, clic?

Periodicamente, fai una revisione del tuo Piano Edditoriale Digitale (PED) – ora anche alla luce di questa nuova metrica – ed eventualmente taglia i rami secchi, quelli che portano poche interazioni e poche visibilità, concentrandoti sulle rubriche che, invece, generano davvero valore.